L'Agenzia chiede un deposito (assegno)prima di consegnare la mia proposta di acquisto a chi vende la casa. Restituibile se la proposta non è accettata
E' proponibile dare un assegno anche di 10.000 euro ,se la proposta di acquisto non verrà accettata da chi vende. Non è meglio avere una risposta prima ?
Domanda inserita: 7 anni e 5 mesi fa, Comprare casa a Bergamo (BG) 1 risposta
La tua risposta
Ti preghiamo di mantenere una conversazione educata e civile
Caratteri rimasti: 4500

 
Registrati o accedi col tuo account: , o
 
  •  
  •  
  •  
  • (visibile nel tuo profilo pubblico) 
  •  
     
Cliccando Rispondi dichiari di aver letto e accettato le Condizioni Generali e l'informativa sulla privacy
Segui la discussione via emailCondividi
Risposte(1)
 
Primo a rispondere: Stefano L
Buongiorno,
l'assegno che Le viene richiesto è da considerarsi come caparra cofirmataria e ha lo scopo di garantire le parti qualora si dovessero impegnare nella compravendita, questa infatti è da considerarsi come una predeterminazione dell'eventuale danno causato alla controparte per la rinuncia alla stipula del contratto definitivo.
Nel caso di acquisto tramite agenzia immobiliare, non essendoci nella stragrande maggioranza dei casi una contemporaneità tra proposta ed eventuale accettazione della stessa, è richiesto un assegno a deposito che verrà consegnato ed incassato dal venditore solo DOPO l'accettazione della stessa e a patto che non ci siano clausole sospensive (ad esempio quella sul mutuo). Nel caso invece la proposta sia condizionata ad esempio all'ottenimento del mutuo, l'assegno sarà trattenuto e conservato dal mediatore che lo consegnerà al venditore dopo la risoluzione della clausola sospensiva.
Per quanto riguarda la sua domanda, se cioè non sarebbe meglio avere una risposta prima, posso dirle che non esiste una legge a riguardo, si potrebbe anche procedere come dice, ma l'assegno da un lato dimostra la serietà dell'offerente lasciando al venditore l'"onere" di decidere se accettare o meno la proposta e dall'altro garantisce lei nel caso dovesse essere accettata circa l'irreversibilità del contratto pena la perdita della suddetta caparra.
Va da sé che l'intermediario deve dimostrarsi persona seria e preparata nella gestione della proposta di acquisto, in particolare qualora lei volesse proporre un prezzo inferiore rispetto alla richiesta dovrebbe avere già in mente se e quanto ampi siano i margini di trattabilità sul prezzo.
In altre parole dovrebbe conoscere le esigenze del venditore per "costruire" con lei una proposta che bilanci il prezzo, le trances intermedie di pagamento e le tempistiche per il rogito in modo da sottoporre alla controparte una proposta quanto più accettabile possibile senza tenerla impegnato inutilmente.
Spero di essere stato di aiuto.
Cordialmente
Stefano
Risposta inserita: 7 anni e 5 mesi fa
|
Segnala errore o abuso
Altre domande e risposte su Comprare casa in Lombardia
Cerca consigli e risposte
esempio: "affitto", "vendita", "ristrutturare"
Fai una domanda
Formula la tua domanda e ottieni risposte da esperti e professionisti del mondo immobiliare
Agenti VIPScopri di più
Notifiche via email
Ricevi via email, ogni giorno, le nuove domande in base a questi criteri:
Comprare casa
Lombardia